L’UDSC riscuote ogni anno una parte significativa delle entrate della Confederazione.
Nel 2021 l’UDSC ha riscosso 23,5 miliardi di franchi svizzeri in tributi al confine e in Svizzera. Le entrate totali superano di mezzo miliardo quelle del 2019 (prima della pandemia). L’aumento riguarda tutti i generi di tributi, ad eccezione della tassa sul CO2 sui combustibili, della tassa sui COV e delle imposte sugli autoveicoli e sulla birra, che sono considerati altri tributi.
La riscossione dell’IVA all’importazione di merci in Svizzera continua ad essere l’entrata più importante generata dall’UDSC. Il traffico transfrontaliero delle merci si è ripreso nel secondo anno di pandemia e ha avuto un effetto positivo sull’IVA riscossa (+11,3 %). La percentuale dei dazi all’importazione è aumentata nel 2021. Rappresentava circa il 6 per cento delle entrate totali dell’UDSC. Con queste entrate l’UDSC contribuisce a circa un terzo delle entrate della Confederazione e assicura così un buon funzionamento dello Stato.