Restituzione dell’IVA estera

Rimborso dell'IVA francese: fine dell'eccezione

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A partire dal 1° luglio 2023, per il rimborso dell'IVA né l’UDSC né le autorità doganali francesi si occuperanno più delle formalità di esportazione dell’altro Paese. 

Maggiori informazioni sono disponibili alla pagina seguente:

Rimborso dell'IVA francese: fine dell'eccezione

Restituzione dell’IVA estera ai privati

Non possiamo restituire l'IVA estera.

Portando personalmente in Svizzera le merci acquistate all'estero, si ha spesso la possibilità di farsi restituire l'IVA estera dal venditore o da una società "Tax Refund". Queste società non hanno tuttavia niente a che vedere con l'UDSC e soprattutto non lavorano su suo mandato.

A seconda del Paese, le condizioni per la restituzione dell'IVA sono diverse. Il venditore deve compilare un apposito modulo, sul quale l'autorità doganale estera conferma l'esportazione in Svizzera.

L'AFD non è in grado di fornire ulteriori informazioni sulla restituzione dell'IVA estera. A tal fine, occorre rivolgersi alla competente autorità doganale estera. Per trovare tale autorità, consultare il sito dell'Organizzazione mondiale delle dogane (in inglese e francese).

L'IVA svizzera deve essere pagata anche quando l'IVA estera non viene restituita. Nell'ambito dell'IVA non esistono convenzioni di doppia imposizione.

Altre info

Info dogana: le informazioni essenziali in un colpo d’occhio (PDF, 1 MB, 31.08.2023)Scopo del presente opuscolo è facilitare il passaggio attraverso la dogana svizzera. Conoscete l’applicazione doganale QuickZoll?.

https://www.bazg.admin.ch/content/bazg/it/home/informazioni-per-privati/viaggiare-e-acquistare--in-franchigie-quantitative-e-franchigia-/importazione-in-svizzera/restituzione-delliva-estera.html