Abito all’estero e viaggio in Svizzera

Camper

Quali sono i documenti necessari per entrare in Svizzera? 

I cittadini di uno Stato dell’UE o dell’AELS possono entrare in Svizzera purché siano in possesso di una carta d'identità o di un passaporto riconosciuto con validità di principio.

La Segreteria di Stato della migrazione (SEM) è l’autorità competente per le disposizioni d’entrata e il punto di contatto più importante per domande relative all’entrata in Svizzera. Pertanto la SEM ha redatto FAQ molto utili su questo tema.

Quali misure legate al coronavirus si applicano all’entrata in Svizzera? 

Per l’entrata in Svizzera potete effettuare il test online per l’entrata «Travelcheck». Così facendo scoprite in modo rapido e semplice le restrizioni attualmente vigenti in Svizzera. Per ulteriori domande in merito al coronavirus potete rivolgervi direttamente all’Ufficio federale della sanità pubblica (UFSP).

Quali tasse sono dovute se si circola su autostrade e semiautostrade svizzere? 

Se in Svizzera circolate a bordo di un veicolo vi renderete presto conto, e forse anche con sollievo, che non dovete pagare pedaggi. Tuttavia, per circolare su autostrade e semiautostrade svizzere dovete pagare una tassa. Tale tassa viene riscossa sotto forma di un contrassegno stradale che costa 40 franchi. Esso può essere acquistato presso molti punti vendita in Svizzera, ad esempio presso uffici doganali occupati, filiali postali o distributori di carburante. L’elenco dei punti vendita all’estero e le opzioni per l’acquisto online sono disponibili sul sito web dell’Ufficio federale della dogana e della sicurezza dei confini (UDSC). Per comprovare il pagamento della tassa, apponete il contrassegno in modo ben visibile sul veicolo. Il contrassegno stradale è valido dal 1° dicembre antecedente all’anno stampato fino al 31 gennaio successivo all’anno indicato.

Quali tasse sono riscosse se si circola a bordo di un camper o di un rimorchio? 

In Svizzera, per gli autoveicoli di trasporto e i rimorchi è dovuta una tassa sul traffico pesante commisurata alle prestazioni (TTPCP), sempre che il loro peso totale sia superiore a 3,5 tonnellate. Per gli autoveicoli abitabili pesanti, ad esempio camper o rimorchi abitabili, la dogana riscuote la tassa sotto forma di tassa forfettaria sul traffico pesante (TFTP).

Mediante l’app gratuita «Via» dell’UDSC potete pagare la TFTP di un veicolo estero già prima dell’entrata in Svizzera, in modo rapido e autonomo. In questo modo potete viaggiare liberamente senza dover dipendere dagli orari di apertura degli uffici doganali. Qui trovate maggiori informazioni su Via, incluso il link per scaricare l’app.

Per maggiori informazioni sulla riscossione, i costi e le disposizioni della TTPCP e della TFTP consultate il sito web dell’UDSC.

Cosa bisogna imporre all’atto dell’entrata in Svizzera e quali merci sono soggette all’obbligo di autorizzazione? 

Se entrate in Svizzera potete importare merci per uso privato o da regalare in esenzione da IVA per un valore complessivo di 300 franchi. Si tratta del cosiddetto «limite di franchigia secondo il valore».

Vale per persona e al giorno. Se il valore complessivo delle merci importate dopo aver dedotto l’IVA estera supera i 300 franchi, è dovuta l’IVA per il valore complessivo delle merci importate. Qui trovate una panoramica dettagliata, con esempi di applicazione relativi al limite di franchigia secondo il valore.

Per determinate merci vi sono ulteriori disposizioni per quel che riguarda il quantitativo d’importazione. Si tratta in particolare di derrate alimentari, alcol e tabacco. Per tali «merci sensibili» vi sono quantità ammesse in franchigia elencate in questa tabella. Fintanto che le merci sensibili non superano le quantità ammesse in franchigia, esse sono considerate in esenzione da dazio e non sono dovuti emolumenti. Se all’atto dell’entrata superate le quantità ammesse in franchigia, dovete imporre la merce.

Con l’app «QuickZoll» potete, in veste di privati, dichiarare autonomamente le merci importate e pagare direttamente i tributi dovuti, senza dovervi registrare. Inoltre QuickZoll riassume in maniera breve e concisa tutte le informazioni importanti concernenti l’entrata in Svizzera. In seguito potete importare le merci attraverso tutti i valichi di confine svizzeri.

Grenzkontrolle Strasse

Attenzione: alcune merci sono soggette all’obbligo di autorizzazione, a limitazioni o divieti, ad esempio le armi, i beni culturali, gli stupefacenti o i fuochi d’artificio. Anche per quel che riguarda animali e piante o souvenir, generati da parti di animali o piante, vi sono divieti d’importazione. Qui trovate informazioni sulle regole vigenti.

Cosa succede alla dogana con i marchi contraffatti? 

Avete pagato 20 euro per un paio di scarpe Gucci? Sembra sia stato un ottimo affare, tuttavia troppo bello per essere vero. Molto probabilmente si tratta di una contraffazione. In linea di massima è vietato importare in Svizzera o esportare dalla Svizzera marchi o design contraffatti. Lo stesso vale anche per le merci importate o esportate per uso privato. Se trasportate marchi contraffatti, poco importa se nuovi o usati, la dogana può confiscarveli e distruggerli.

Trovate maggiori informazioni sulle contraffazioni nel comunicato stampa di stop alla pirateria.

Quali rischi comporta l’importazione in Svizzera di specie animali e vegetali? 

Vi sono animali e piante la cui presenza in Svizzera non è naturale, ma è dovuta all’introduzione da parte dell’uomo. Alcune di queste specie sono invasive e dunque problematiche per l’uomo e l’ambiente, possono infatti causare la perdita di raccolti o mettere in pericolo la biodiversità. Pertanto piante e animali non vanno trasportati nel bagaglio. Sul nuovo sito web Non portare i rischi con te! Proteggi te stesso e l’ambiente dell’Ufficio federale dell’ambiente (UFAM) trovate informazioni pratiche e direttive sul tema.

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