Il 21 settembre 2018, il Consiglio federale ha deciso di abolire i contributi all'esportazione per i prodotti agricoli trasformati a partire dal 1° gennaio 2019 (vedi comunicato stampa della SECO del 21.9.2018). I contributi saranno quindi pagati per le esportazioni solo fino alla fine di dicembre 2018 (vedi informazione Contributi all’esportazione per il mese di dicembre 2018 (PDF, 211 kB, 15.12.2021) del 4.12.2018).
Dopo la soppressione dei contributi all’esportazione, che attualmente compensano gran parte della differenza di prezzo, dal 1° gennaio 2019 il traffico di perfezionamento attivo verrà autorizzato nel caso di prodotti di base, oggi fruenti di tali
contributi, ai fini della produzione di derrate alimentari trasformate dei capitoli 15–22 senza consultazione delle organizzazioni e degli uffici federali interessati ai sensi dell’articolo 165a dell’ordinanza sulle dogane. In aggiunta, ciò vale anche per il latte scremato (linee tariffali 0401.1010 e 0401.1090), il frumento, la spelta e il frumento segalato (linee tariffali 1001.9921 e 1001.9929) nonché la segala (linee tariffali 1002.9021 e 1002.9029).
La novità è che, per i summenzionati prodotti di base, la procedura di consultazione attuale viene sostituita da una procedura d’informazione, che consente ai produttori di materie prime svizzeri di sottoporre delle offerte ai richiedenti. Dopo un termine di carenza di 10 giorni lavorativi dalla fornitura di informazioni alle organizzazioni interessate, le domande d’autorizzazione vengono accolte purché i richiedenti non le abbiano ritirate e al rilascio delle autorizzazioni non si opponga alcun interesse pubblico preponderante.
Sul sito www.bazg.admin.ch, sotto «Informazioni per ditte» − «Esenzioni, agevolazioni, preferenze doganali e contributi all’esportazione» − «Importazione in Svizzera» − «Traffico di perfezionamento attivo» verranno pubblicate a breve ulteriori informazioni su questa tematica.
