Inizio di stagione per gli sport invernali: il team UDSC parte con una nuova squadra e grandi progetti

Per la prima volta dopo due anni segnati dalla pandemia, la stagione invernale si svolge in condizioni normali. Il team dello sport di punta dell’UDSC è già ai blocchi di partenza. Dopo una lunga fase di allenamento e preparazione, gli obiettivi da raggiungere sono ambiziosi e l’entusiasmo è alle stelle.

14.12.2022, Michael Schallschmidt

Bild 1 Spitzensportteam komplett
Il team dello sport di punta dell’UDSC, in alto da sinistra: Gion Salder, Serafin Wiestner, Sebastian Stalder, Aita Gasparin. In basso da sinistra: Lydia Hiernickel, Erwan Käser, Elisa Gasparin, Irene Carduisch.

Grazie a un autunno mite, il terreno dell’arena per gli sport invernali a Lenzerheide rimane intatto dalla neve anche a inizio novembre. Nel pomeriggio, sulle piste di allenamento da biathlon quattro membri del team dello sport di punta dell’UDSC scivolano sull’asfalto con gli sci a rotelle. «Le prime gare di coppa del mondo sono alle porte», spiega Christoph Eigenmann, capo del team degli sportivi di punta dell’UDSC e aggiunge: «Siamo già nella fase calda e abbiamo pronta una squadra stabile».

Nel corso dell’estate e dell’autunno il team ha posto le basi per un inverno di successo. «Questo è stato possibile grazie alle numerose esercitazioni di tiro nonché agli allenamenti tecnici e di condizione fisica; in poche parole grazie al duro lavoro», continua Eigenmann. Al momento ciò che importa è che gli atleti possano iniziare la stagione in salute e senza infortuni. L’obiettivo è conquistare di nuovo i primi posti del podio. «Sono certo che ce la faremo e sono estremamente entusiasta della prossima stagione», afferma Eigenmann.

Bild 2 Rollerski
Per prepararsi alla stagione gli atleti si allenano prevalentemente a Lenzerheide.

Panoramica della stagione invernale 2022/23:

Coppa del Mondo di sprint di sci di fondo a Livigno (I): 21–22 gennaio 2023

Open European Championship a Lenzerheide: 23–29 gennaio 2023

Campionati mondiali di biathlon a Oberhof (D): 8–19 febbraio 2023

Campionati mondiali di sci nordico a Planica (SVN): 21 febbraio al 6 marzo 2023

Competitività ai massimi livelli

Il team dello sport di punta dell’UDSC ha in programma vari eventi importanti in occasione dei quali dovrà dare il meglio di sè: i campionati mondiali di sci di fondo a Planica, i campionati mondiali di biathlon a Oberhof (Germania) e i campionati europei a Lenzerheide. «Conosco molto bene Oberhof poiché mi sono allenato molto in questo luogo, persino la scorsa estate», racconta il biatleta Serafin Wiestner. La fase di preparazione è andata molto bene. «Non ho subito infortuni e non mi sono ammalato quindi ho potuto mettere in atto in maniera ottimale il mio piano di allenamento». Anche il sostegno dell’UDSC al team dello sport di punta è un fattore essenziale. «Per noi è molto importante poterci concentrare completamente sullo sport. Ciò ci permette di rimanere competitivi a livello mondiale», continua Wiestner. Come tutti gli altri membri del team dello sport di punta dell’UDSC, anch’egli è al contempo collaboratore in uniforme della dogana.

Bild 3 Serafin Wiestner2.JPG
Per Serafin Wiestner Oberhof è come gareggiare in casa.

A Oberhof si schierano solo quattro concorrenti per nazione, spiega la biatleta Aita Gasparin: «Ma sono fiduciosa di potermi conquistare uno dei posti. Il mio obiettivo va oltre la sola partecipazione».

Quest’anno il team dello sport di punta dell’UDSC è composto da quattro donne e quattro uomini. «Questa formazione è un segnale importante», continua Gasparin e aggiunge: «dietro vi è un messaggio importante, ossia che anche le donne sono in grado e possono far parte del programma di promozione degli atleti di punta dell’UDSC». Dopo che gli ultimi due inverni sono stati oscurati dalla pandemia di coronavirus, Gasparin si aspetta che quest’anno la stagione segua normalmente il suo corso. «Il fatto che spesso non vi erano spettatori alle gare dava l’impressione di allenarsi a casa».

Un’importante opportunità per il team

Quest’anno sette degli otto sportivi di punta dell’UDSC partecipano al biathlon. «Uno sport che in Svizzera per molto tempo ha avuto un ruolo subordinato», spiega Gasparin. Tuttavia si prospetta un futuro roseo per questo sport nel nostro Paese, infatti proprio in Svizzera, a dicembre 2023 avrà luogo la prima Coppa del Mondo di biathlon e nel 2025 si terranno i primi campionati mondiali di biathlon. «È un’opportunità importante per il team dell’UDSC, che quest’anno nel biathlon presenta una formazione davvero vincente. Sono in arrivo grandi cose», afferma Gasparin.

Anche Elisa, la sorella di Aita, sottolinea l’importanza dei prossimi grandi eventi in Svizzera nella disciplina del biathlon. «In Svizzera il primo team biathlon di donne risale al 2014. Nel frattempo vi è stato un importante sviluppo che ci ha consentito di salire sul podio tre volte di fila nella staffetta».

Bild 4. Elisa_Aita_Gasparin.JPG
Aita (a sinistra) ed Elisa Gasparin sono una delle coppie di sorelle e fratelli che gareggiano per l’UDSC in questa stagione.

Da 14 anni Elisa Gasparin è attiva come sportiva di punta, otto dei quali come membro del team dello sport di punta dell’UDSC. In vista della stagione 2022/23, si sente più in forma che mai. «In primavera mi sono ammalata di COVID-19 e questo ha avuto delle ripercussioni notevoli sul mio allenamento. Ciononostante sono fiduciosa di ottenere buoni risultati». Lavorare per l’UDSC le dà un importante sostegno: «In questo modo ho una sicurezza in più, per nulla scontata».

«Il sostegno da parte del team è notevole»

Lo sviluppo positivo del biathlon in Svizzera è stato percepito anche da Lydia Hiernickel, che dallo sci di fondo è passata al biathlon. «Era da parecchio tempo che volevo provare una nuova disciplina, ma i Svizzera non c’erano le offerte adeguate», racconta. In estate Lydia Hiernickel ha partecipato ai campionati tedeschi di biathlon, che l’hanno aiutata in modo notevole nella preparazione per l’inverno.

Bild 5. Lydia Hiernickel.JPG
Lydia Hiernickel durante i campionati di biathlon a Oberhof (D) © @nordicfocus.

Anche il team ha avuto un ruolo importante nel suo passaggio al biathlon: «Il sostegno da parte dei colleghi è notevole. Mi sono sempre potuta rivolgere a loro se avevo delle domande» racconta la Hiernickel. Il passaggio non è però stato facile e aggiunge: «è come imparare un nuovo lavoro». Ciononostante Lydia Hiernickel persegue grandi obiettivi per questo inverno. Tra questi la qualifica ai campionati europei a Lenzerheide.

L’UDSC rappresentato in due discipline

Anche in questa stagione Erwan Käser rimane fedele allo sci di fondo, il che significa che il team dello sport di punta dell’UDSC compete di nuovo in entrambe le discipline invernali. Questo inverno si concentrerà, tra l’altro, su tre fine settimana di competizione al Nord nonché sulle competizioni che si terranno a Davos. A queste si aggiunge la Coppa del Mondo che si terrà a Livigno, a 1800 metri sopra il livello del mare. «Per questa gara mi devo preparare particolarmente bene, poiché l’altitudine ha una forte influenza sulle prestazioni sportive», spiega Käser. Per Erwan Käser le gare di Prémanon saranno uno dei momenti clou di quest’inverno. Al riguardo l’atleta afferma: «Si dice che l’atmosfera lì è fantastica. In più la zona si trova vicino casa mia».

Bild 6. Erwan Käser.JPG
In estate anche Erwan Käser era già in fase di allenamento © @nordicfocus.

Quest’anno per Erwan Käser, che da poco è diventato papà, la preparazione si è svolta in maniera un po’ diversa dal solito. «Ho seguito una normale routine di allenamenti fino al momento della nascita, dopodiché ho avuto una fase di riposo, durante la quale ho trascorso molto tempo con la mia famiglia».

«Come una seconda casa»

Irene Cadurisch ha affermato che quest’anno il supporto del team è stato particolarmente utile. Dopo un periodo di riabilitazione prolungato, la biatleta ha iniziato ad allenarsi più tardi rispetto agli altri compagni e di conseguenza ha iniziato più tardi anche la stagione. Quest’anno si è riavvicinata consapevolmente allo sport con molta cautela. «Nonostante tutto, il periodo di riabilitazione ha dato i suoi frutti e sono contenta di partecipare alla prossima stagione». La Cadurisch ha già partecipato a tre Giochi olimpici e il suo obiettivo futuro è prendere parte alle Olimpiadi 2026 che si terranno in Italia.

Bild 7_Irene Carduisch
Irene Cadurisch inizia la stagione 2022/23 più tardi, ma con un importante obiettivo per il futuro.

«Il team è come una seconda casa. Ci si sostiene a vicenda, si discute della pressione legata alle prestazioni, dei successi e delle sconfitte», spiega Eigenmann. Quest’anno il team si ritrova con una formazione diversa. Mentre Selina Gasparin, Ueli Schnider e Martin Jäger hanno concluso la loro carriera sportiva e svolgono ora i loro compiti presso la Dogana Est, i fratelli Gion e Sebastian Stalder sono entrati a far parte del team. Il nuovo team, dopo la partenza dei pilastri della squadra, deve ancora un po’ trovarsi, afferma Eigenmann e aggiunge: «In compenso però è arrivata una ventata di aria fresca».

Il modello per la promozione dello sport di punta dell’UDSC consente un passaggio graduale alla vita professionale. Al riguardo gli atleti del team sono impiegati ogni anno nelle loro rispettive funzioni al confine. Questo consente loro di rimanere sempre aggiornati anche nella loro professione.

Ulteriori informazioni sulla promozione dello sport di punta nell’UDSC: Sport di punta nell’UDSC (admin.ch)

https://www.bazg.admin.ch/content/bazg/it/home/attualita/forumd/nah-dran/saisonstart-spitzensport-2022.html